The Guardian, quotidiano britannico, non chiederà ai propri lettori di registrarsi per accedere al suo sito. Tim Gentry, direttore della testata, ha affermato ufficialmente, che ai 33 milioni di visitatori mensili del quotidiano web non verranno richiesti dati e informazioni, il cui fine sarebbe migliorare le strategie di marketing online. "Sono convinto che questo renderebbe gran parte dell'utenza restia a visitare il nostro sito", ha affermato Gentry, aggiungendo e confermando l'intenzione di mantenere gratuito l'accesso alle pagine digitali di The Guardian, a differenza di quanto deciso dai rivali di The Times. Nei giorni scorsi Guardian News & Media aveva, anche, annunciato l'apertura ufficiale al mercato della propria piattaforma commerciale.L'idea è favorire l'interazione tra editore, potenziali partner, sviluppatori, addetti ai lavori e concessionarie pubblicitarie. Open Platform è il primo tipo di piattaforma di questo genere proposta da un quotidiano.
"Questo lancio è un passo fondamentale in avanti per il mondo dell'editoria d'informazione online - ha detto Adam Freeman, direttore media di GN&M - e apre un'intera nuova area di sviluppo per i pubblicitari."
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